I nostri trattamenti antitarlo PROtection sono garantiti al 100%, perché sono in grado di eliminare tutti gli stadi vitali dei tarli (uova, larve, pupe e adulti), seguendo tecniche, principi e protocolli scientificamente provati e riconosciuti.
Al termine degli interventi, rilasciamo un certificato di garanzia.
Per stabilire il costo del trattamento antitarlo Calore PROtection, è necessario analizzare il caso specifico. Il prezzo varia a seconda di una serie di parametri, come: misure degli ambienti da sottoporre a disinfestazione, diametro delle travi, tipo di legno, ecc.
Sulla base di queste informazioni, è possibile stabilire il prezzo dell’intervento, idoneo alla specifica situazione.
La formulazione del preventivo è gratuita.
Per conoscere il costo del trattamento antitarlo Microonde PROtection, è sufficiente comunicarci quali sono i mobili infestati, con relative misure (lunghezza, altezza e profondità) e, nel caso in cui si tratti di sedie e poltrone, è necessario indicare se sono tappezzate.
Il preventivo sarà fornito in forma gratuita.
Per richiederci un preventivo per la disinfestazione antitarlo da effettuare sulle vostre strutture e manufatti in legno, potete compilare il form in tutti i campi richiesti, oppure potete inviarci una mail su contatti@italsaveantitarlo.it, o effettuare una telefonata ai nostri recapiti.
Un nostro tecnico specializzato prenderà in carico la vostra richiesta, e vi forniremo un preventivo in forma assolutamente gratuita.
Al termine degli interventi antitarlo radicali PROtection, applichiamo un prodotto antitarlo a base di permetrina, a scopo protettivo e preventivo.
I trattamenti antitarlo PROtection, infatti, sono radicali, ovvero, eliminano i tarli, causa dell’infestazione in corso, in qualunque stadio vitale essi si trovino (uova, larve, pupe, adulti), sterilizzando completamente il legno.
Al termine di questi interventi, dunque, i tetti o i mobili in legno risultano completamente bonificati dall’infestazione, che era stata rilevata.
Tuttavia, potrebbero essere infestati nuovamente da tarli provenienti dall’esterno. Per non rendere vano l’intervento radicale effettuato, mettiamo in sicurezza le strutture in legno, applicando il prodotto antitarlo, e impedendo, a eventuali tarli provenienti dall’esterno, di deporre le uova e dare vita a un nuovo ciclo di infestazione.
In commercio sono presenti diversi tipi di prodotti antitarlo. Tra questi, è necessario distinguere i prodotti chimici (che non vanno utilizzati, perché dannosi per l’uomo e per l’ambiente) e i prodotti antitarlo a base di permetrina, che contengono sostanze naturali dannose per i tarli, ma non per l’uomo e l’ambiente.
La sola applicazione del prodotto antitarlo non è sufficiente per eliminare l’infestazione da tarli in corso, in quanto non è in grado di abbattere le uova (che, quindi, continueranno a schiudersi e dare vita a un nuovo ciclo di infestazione), e non riescono a raggiungere le larve, che si trovano negli strati più interni del legno, in quanto non penetra per più di qualche millimetro.
Per questo motivo, si consiglia l’uso dei prodotti antitarlo a base di permetrina a semplice scopo protettivo e preventivo. Così facendo, i tarli, che saranno giunti alla fase finale del loro ciclo biologico, e si saranno nutriti delle fibre del legno impregnate di prodotto, non riusciranno a deporre le uova, perché moriranno, subendo un arresto del sistema neuorovegetativo.
L’eliminazione dei tarli, causa dell’infestazione in corso, va, dunque, affidata ai sistemi antitarlo radicali, che abbattono uova, larve, pupe e adulti, lasciando, ai prodotti antitarlo, applicati al termine degli interventi, la funzione di protezione delle strutture lignee nel tempo.
Le strutture lignee sottoposte al trattamento antitarlo Calore PROtection non subiscono alcun rischio di danneggiamento, in quanto l’esperienza decennale dei nostri operatori specializzati e i numerosi protocolli applicati e stabiliti sulla base delle varie tipologie e massività del legno, ci permettono di eseguire il lavoro in assoluta sicurezza e garanzia.
Prima della messa a regime del sistema antitarlo con aria calda, sono stati effettuati approfonditi test di laboratorio, che, oltre a confermare l'efficacia del sistema, hanno consentito di stabilire le procedure operative più sicure e corrette.
Il numero esiguo dei fori di sfarfallamento non è sufficiente per poter stabilire che l’infestazione sia cessata.
Al contrario, la presenza di fori indica che i tarli, raggiunta la fase adulta, hanno sfarfallato e deposto le uova sulla stessa struttura o manufatto, o altrove. Ciò ha dato inizio a un nuovo ciclo di infestazione, che si manifesterà in maniera evidente dopo anni (a seconda del tipo di tarlo infestante), durante i quali le nuove larve continueranno a nutrirsi delle fibre interne del legno.
La vista di fori di sfarfallamento ed eventualmente di mucchietti di rosume, è un campanello d’allarme, per cui è consigliabile consultare un esperto per stabilire quale sia il grado di infestazione in corso e risolvere il problema dei tarli.
In tal caso, il problema potrebbe essere risolto, se non ci fossero fori di sfarfallamento. Ma, in presenza di fori, vuol dire che i tarli hanno sfarfallato e deposto le uova altrove, dando inizio a un nuovo ciclo di infestazione.
Per cui, è bene controllare tutti i manufatti lignei presenti (tetti in legno con travi e capriate e altri mobili), per scongiurare l'ipotesi che ci sia stata una propagazione del problema.
Generalmente, i tarli non hanno alcun effetto dannoso diretto sull’uomo. Tuttavia, se l’infestazione da tarli in corso è in uno stadio molto avanzato e il numero di tarli è notevole, c’è il rischio che possano svilupparsi i parassiti dei tarli, che attaccano l’uomo, causando punture molto dolorose e reazioni allergiche sulla pelle.
È sempre bene, dunque, risolvere il problema dei tarli, per non rischiare lo sviluppo degli acari dei tarli, o, se questi sono già presenti, eliminarne la causa.